Progetto Sport di tutti – piano INCLUSIONE

Asd Opere Sportive Toscana in partnership con Asd Sancat, Asd Hombu-Dojo, Eurosport Aps e Quartiere 2 di Firenze realizzerà il progetto Sport di tutti – Inclusione promosso da Sport e Salute ,con lo scopo di creare i presupposti per realizzare un piano di attività motoria che coinvolga ragazzi dai 6 ai 14 anni con particolare attenzione verso soggetti con disabilità e appartenenti a
categorie a rischio di marginalizzazione sociale , con l’intento di sviluppare le condizioni utili e necessarie affinché sia possibile offrire ai giovani beneficiari l’opportunità di fruire di attività sportive , siano esse adattate o integrate, ovvero con la compresenza sul terreno di gioco di atleti normodotati e disabili.
I destinatari dell’attività saranno i soggetti a rischio povertà educativa e marginalizzazione sociale e altre categorie vulnerabili, nello specifico soggetti con disabilità.
Tra le discipline sportive previste saranno incluse calcio, pallavolo e basket oltre ad attività aggiuntive quali incontri di sensibilizzazione sul tema delle disabilità aperti anche ai genitori dei destinatari, tenuti da tecnici della associazione Hombu-Dojo , da sempre in
prima linea per quanto riguardo la sensibilizzazione su tematiche sociali e cineforum tematici sul tema dell’inclusione e della disabilità.
Il progetto avrà una durata complessiva di 7 mesi , con inizio nel mese di Febbraio 2022 e prevedrà anche i centri estivi multisport da metà Giugno a fine Luglio, presso gli impianti sportivi
della ASD Sancat e della Scuola calcio San Salvi.
Lo Sport ,quale strumento di prevenzione e lotta all’obesità in età pediatrica, permette il corretto esercizio per il mantenimento-miglioramento fisico (indipendentemente dal fatto di
essere disabile o meno)e agevola tutti i processi di integrazione sociale delle persone con disabilità; abbattendo barriere sia relazionali sia prestazionali: gli sport adattati, in particolare, tramite regole e accorgimenti tecnici pongono gli atleti con disabilità nelle condizioni di praticare con successo l’attività sportiva.
L’obiettivo quindi è quello di creare o sostenere l’attività sportiva come condivisione di esperienze tra persone con disabilità e persone normodotate.
Tutte le attività proposte verranno coadiuvate da personale qualificato e insegnanti di sostegno per i soggetti diversamente abili. L’ente capofila organizzerà gare ed eventi sportivi alla fine di ogni mese per coinvolgere maggiormente i beneficiari del progetto e le loro famiglie, oltre a corsi di formazione e di aggiornamento per il personale impiegato nel progetto.
Inoltre attraverso cineforum tematici a cadenza mensile che coinvolgeranno tutti i beneficiari del progetto e le loro famiglie, verranno proposti dibattiti e confronti per sensibilizzare i partecipanti sul tema dell’inclusione sociale.